COVID19 e campagna elettorale, se li conosci li eviti!
In questo mio blog, parlo di restauro di arte e tecniche artistiche.
Cosa centrerà mai la campagna elettorale con il restauro, vi chiederete! Ebbene c’entra parecchio perché siamo la categoria più snobbata da qualsivoglia schieramento politico. L‘oggetto del nostro lavoro, le opere d’arte? Sono i beni più vilipesi da qualsiasi schieramento politico. Direi che di motivi per evitarli ce ne sono parecchi!
C’è la pandemia di COVID19, è ormai un dato acquisito e conclamato, si prospettano scenari oscuri e imprevedibili per imprese e lavoro.
Si faticano a contare i morti e l’insicurezza fa traballare tutte le certezze che parevano acquisite.
E in questo scenario apocalittico che pensavamo di dover vedere solo in qualche film di dubbio gusto cosa si sta insinuando? Ebbene si proprio lei, con le sue viscide modalità, la campagna elettorale!
Accade già da qualche giorno, sui social compaiono qua e la dei post che si presentano a primo acchito come uno sfogo, come legittima denuncia di un ingiustizia. Dai caratteri cubitali su fondi colorati si stagliano frasi urlate, secche e grevi, spesso ovvie e banali. In altri casi lunghe e lagnose, sbrodolate sgrammaticate, copiate e incollate. In entrambi i casi, tra le righe, compare la sagoma del cattivo, mentre il buono ancora non si manifesta, si deduce per la logica degli opposti.
Occulti candidati, spesso nullatenenti, nullasapienti e nullafacenti, che ambiscono a stipendi da sogno. Approfittano della pandemia, del pubblico votante costretto a casa. Possono contare su una pletora di portatori sani di idiozie, un esercito di soldatini che diffonde nella rete, più o meno consapevolmente, un sentimento, che sfocerà in voti sonanti! Et Voila!
Signore e signori se ne uscirete vivi saprete con precisione per chi votare, saprete chi incolpare con certezza per tutti i mali del mondo, saprete chi sono i buoni e chi i cattivi, cos’altro desiderare dalla vita … e come non esserne felici!
Se li conosci li eviti …già!
1 – Il COVID non lo conosciamo e non riusciamo ad evitarlo se non standocene ben nascosti in casa. Ma il COVID19 è un virus primitivo, di quelli con la clava in mano e quando si sarà riprodotto a sufficienza se ne starà buono e fermo in una specie di letargo volontario, giusto il tempo perché si metta a punto un vaccino … e l’avremo sfangata!
2 -La campagna elettorale, la conosciamo anche nelle sue forme subdole. Purtroppo risulta essere meno intelligente del primitivo virus con la clava, perché non ha il buon gusto di fermarsi neppure nei momenti più bui della storia e, con la sua anima da sciacallo, non smette mai di approfittare di qualsivoglia debolezza per imporci mediocri figuri che poi dovremo mantenere ed onorare per lunghi anni!
Penso, spero e confido nella indiscutibile genialità degli Italiani e cerco, con la pazienza della restauratrice, sotto ai mille strati di schifezze che emerga una classe politica che abbia capacità, disinteresse personale e fantasia per fare nuovamente grande il nostro paese
SilviaContiRestauroConservativo